L'Ambiente

In linea con la metodologia dell'iniziativa Science-Based Targets (SBTi), Lecta si è impegnata a raggiungere ambiziosi obiettivi di riduzione, fissando obiettivi per una riduzione del 45% delle emissioni Scope 1 & 2 e una riduzione del 35% delle emissioni Scope 3 entro il 2030 rispetto all'anno di riferimento 2021. La metodologia delineata nella norma ISO 14064-1:2019 ha guidato il calcolo dell'OCF (Organizational Carbon Footprint), garantendo il rispetto dei principi e dei requisiti per la quantificazione e la rendicontazione dell'inventario dei gas a effetto serra (GHG) a livello organizzativo.

Per consolidare il proprio impegno verso la decarbonizzazione, Lecta si è impegnata a sottoporre i propri obiettivi di riduzione a SBTi nel corso del 2024 ai fini della convalida. Questa mossa strategica sottolinea l'impegno dell'azienda nella transizione verso un'economia resiliente, a zero emissioni nette, fondata su principi scientifici.

Basandosi sul calcolo dell'impronta di carbonio, Lecta ha ideato un piano di investimenti mirati per un ambizioso programma di decarbonizzazione ed efficienza energetica. Questo programma mira a ridurre le emissioni del 40% entro il 2025 rispetto al 2021. Le iniziative chiave includono la transizione dall'energia da combustibili fossili alle fonti rinnovabili, l'aggiornamento a turbine a vapore efficienti, il miglioramento dell'efficienza energetica attraverso le linee di produzione e l'ottimizzazione della logistica dei trasporti per le merci in entrata e i prodotti finiti.

Si veda anche la sezione gestione dell'energia nel nostro: 2023 Sustainability Report

2021
(Anno di riferimento)

2022

2023

Scope 1 (tCO₂e)

730.065

572.946

462.436

Scope 2 (tCO₂e)

170.677

183.444

111.006

Scope 1+2

900.742

756.390

573.442

Scope 3 (tCO₂e)

806.025

793.168

465.061

Impronta di carbonio organizzativa (OCF) - tCO₂e

1.706.767

1.549.558

1.038.504

Impronta di carbonio del prodotto (PCF) - tCO₂e/t carta

0,98

0,97

0,93

Note:

• Riduzione dell'impronta di carbonio: Come si può vedere dai dati, sia l’impronta di carbonio dell’organizzazione che l’impronta di carbonio dei prodotti di Lecta si sono ridotte di anno in anno a partire dal 2021, che funge da anno di riferimento per gli obiettivi di riduzione.

Contributo SDG

AFFORDABLE AND
CLEAN ENERGY

CLIMATE
ACTION

L'acqua è una risorsa fondamentale nell'industria della cellulosa e della carta, dove è necessaria nel processo di produzione della pasta e durante tutto il processo di formazione della carta. Inoltre, come evidenziato dalla nostra analisi del rischio climatico dettagliata nel capitolo sui rischi ESG, le sedi degli stabilimenti Lecta sono soggette a periodi di siccità. Di conseguenza, gestire il consumo di acqua in modo responsabile e proattivo è fondamentale per garantire l'efficienza del processo produttivo di Lecta e per prevenire o mitigare i rischi futuri reali e potenziali.

I nostri stabilimenti utilizzano alti tassi di riciclo dell'acqua e scaricano quasi la stessa quantità di quella immessa. Essendo Lecta un utente d'acqua piuttosto che un consumatore, la qualità dell'acqua scaricata nei fiumi, laghi e in mare è fondamentale.

Per saperne di più sulla gestione delle risorce idriche: 2023 Sustainability Report

2022
(Anno di riferimento)

2023

Acqua riciclata

87%

87.9%

Consumo d’acqua

12.3%
(m³ immessi/t)

14.8%
(m³/t carta)

Note:

• % acqua riciclata: 100-(acqua in entrata-acqua in uscita)/acqua in entrata)*100.
• Acqua consumata: m³ immessi/t di prodotto fabbricato (compresa l'acqua usata nel processo di cogenerazione).
• Consumo d’acqua: L’aumento del consumo di acqua per tonnellata di carta prodotta è il risultato diretto delle condizioni di mercato prevalenti nel 2023, del conseguente basso tasso operativo e dell’interruzione della produzione durante l’anno.

Contributo SDG

RESPONSIBLE
CONSUMPTION
AND PRODUCTION

LIFE
BELOW WATER

LIFE
ON LAND

La gestione dei rifiuti di processo viene effettuata in collaborazione con partner di fiducia, per garantire uno smaltimento sostenibile e massimizzare le possibilità di riutilizzo. La maggior parte dei rifiuti di Lecta sono specifici del processo di produzione della cellulosa e della carta e como tali sono inclusi nell'elenco europeo dei rifiuti con caratterizzazione non pericolosa. In essi si includono i fanghi derivanti dal trattamento delle acque reflue.

Lecta si impegna a ridurre la generazione complessiva di rifiuti, ad aumentare i livelli di riutilizzo e riciclaggio e a perseguire processi produttivi efficienti e partnership trasparenti.

Per saperne di più sulla gestione dei rifiuti: 2023 Sustainability Report

2022
(Anno di riferimento)

2023

Rifiuti recuperati

93,7%

97,8%

Rifiuti in discarica

5,1%

0,95%

Note:

• La differenza rispetto al 100% è data da rifiuti inceneriti.

Contributo SDG

RESPONSIBLE
CONSUMPTION
AND PRODUCTION

LIFE
BELOW WATER

Lecta riconosce che il legno, la risorsa di base con cui vengono prodotte le nostre carte, è una materia prima naturale che, al contempo, è fondamentale per preservare il nostro ambiente, i valori economici e sociali della nostra società.

Le politiche di Lecta sono obbligatorie per tutti i centri di attività Lecta e richiedono l'acquisto esclusivo di cellulosa certificata o controllata, sottolineando così l'impegno per la tutela dell'ambiente e la sostenibilità economica delle famiglie e delle comunità locali.

È stato implementato un robusto sistema di catena di custodia PEFC (Program for the Endorsement of Forest Certification) e FSC® ( Forest Stewardship Council®) C011032, che garantisce un approvvigionamento tracciabile e responsabile di legno e cellulosa.

Per saperne di più sull'acquisto di cellulosa e fibra: 2023 Sustainability Report

2021
(Anno di riferimento)

2022

2023

Cellulosa certificata acquistata

77%

87%

88%

Catena di custodia controllata

100%

100%

100%

Contributo SDG

LIFE
ON LAND